giovedì, febbraio 17, 2005

Non la volevano fare cantare.... e lei esordisce in siciliano!

ADDIS ABEBA




– Dietro le quinte del grande concerto Africa Unite svoltosi ad Addis Abeba domenica scorsa per celebrare il 60° anniversario della nascita del re del reggae, Bob Marley, si nasconde una lite in famiglia tra i Marley, Rita, la vedova di Bob, in testa, e la potente avvocatessa Desta Meghoo Peddie, direttore generale della Fondazione Bob Marley. L’organizzazione gestisce i 40 milioni di dollari ricavati ogni anno dai diritti d’autore legati al mitico profeta dei rasta, scomparso nel 1981.
L’incidente occorso a Carmen Consoli - con Desta che voleva impedirle di cantare e all’ultimo momento ha ordinato ai tecnici: «Staccate gli impianti» - è solo la punta dell’iceberg di una rapporto violentissimo tra chi crede nelle idee un po’ utopiche di Bob Marley (l’Africa deve essere unita e l’Etiopia è la terra promessa) e chi crede che l’operazione debba ridursi a un grande business.


«Sì – confessa Rita Marley al Corriere – ho combattuto con Desta perché Carmen Consoli cantasse. Lei ha eseguito un meraviglioso duetto con Angelique Kidjo (Redemption Song, ndr), poi si è allontanata dalla scena, come previsto, per cambiare maglietta. A quel punto Desta, che voleva impedirle di tornare sul palco per le due canzoni previste dal programma, ha ordinato ai tecnici di staccare gli strumenti della band dell’interprete italiana. Sono intervenuta personalmente, ho litigato con Desta e ho disposto di riattaccare tutto immediatamente».


Il concerto, secondo la manager della fondazione, doveva essere tenuto solo da cantanti giamaicani, ma si trattava di una scusa banale, giacché altri artisti non venivano dall’isola caraibica (la stessa Angelique Kidjo è beninese).
In realtà, è emerso ben chiaro: Desta non voleva sul palco bianchi e Carmen Consoli era l’unica bianca. «Giorni prima si era opposta anche ad altri cantanti, tra i quali l’italiano Jovanotti - rivela un produttore vicino alla famiglia Marley, che ha in parte organizzato il concerto - e sotto la sua mannaia era caduto persino Bono. Carmen Consoli le era sfuggita. Per questo ha cercato di bloccarla all’ultimo momento».


alle cinque (le 15 italiane) l'esibizione dell'unica italiana, Carmen Consoli, che esordisce cantando in siciliano e continua con 'L'ultimo bacio'.

Carmen Consoli: ''Credo di essere l'unica artista bianca a salire sul palco...''