mercoledì, febbraio 28, 2007

Immagine Calabria: Toscani usa i pregiudizi

Terroni", "malavitosi", "inaffidabili", "incivili", insomma i "peggiori": Oliviero Toscani usa i "pregiudizi" sui calabresi come slogan della campagna costruita per liberare l'immagine della gente di Calabria dagli stereotipi negativi che ne fanno gli "ultimi della classe". Prendiamone 6 a caso:



Slogan che accompagnano le grandi foto che ritraggono ragazzi sorridenti, "positivi", spontanei, come tutti i loro coetanei. Non necessariamente perfetti. Il contrasto tra quei "pregiudizi" e i loro volti balza subito agli occhi. Toscani in questo è un maestro, come dimostrano le sue campagne-choc.

E come conferma questa ("Gli ultimi saranno i primi"), voluta dalla giunta regionale calabrese guidata da Agazio Loiero e presentata stamattina nella Sala del Cenacolo della Camera dei deputati, a Roma. Grandi manifesti campeggeranno presto in tutte le città d'Italia, pubblicità riempiranno le pagine dei giornali. Non più per pubblicizzare il mare o le montagne della Calabria. Ma per "contrastare l'immagine stereotipata, negativa" che della Calabria si ha e dare "l'immagine reale" dei calabresi, come spiega il vicepresidente della Regione Nicola Adamo, convinto che quella preparata da Toscani sia "una campagna forte per trasmettere un messaggio di fiducia", che si accompagna "all'azione intensa per cambiare le cose in Calabria" che l'esecutivo di centrosinistra ha messo in campo. "Questa campagna - ha spiegato lo stesso Toscani - andrebbe benissimo anche per l'immagine dell'Italia nel mondo.