Monsters & Co.

Villa Ada, ore 22.00

Tere: "Io con i brutti non riesco a parlarci, infatti se trovo qualcuno che mostra un qualche difetto fisico, mi blocco!!"

Marco, che stava camminando tra lei e Michele sulla strada che conduceva al palco, mi chiese incredulo conferma. Poi si domandò in silenzio come potesse Teresa condividere con se stessa la propria immagine riflessa nello specchio... giorno dopo giorno, ogni mattina...

Io: "ma che è sto suono? ma è iniziato il concerto??"

Si entra nella Arena, sedute ad un tavolino non proprio vicino al palco ci attendevano MR e Valentina, e il concerto era inizato, e da come era iniziato non si prospetava molto movimentato.

I musicisti li vedevamo un po'da lontano, quello che si intuiva erano le stravaganti movenze/abbigliamento/capigliatura della Sarah Jane, la "simpatia" della Donà, e la presenza di un chitarrista attempatino: lo riconosciamo....è ROBERT WYATT!! anzi no, è il chitarrista dei rolling stones!!!

Che amici colti e simpatici che ha Teresa, più se li guarda e più vuole loro un bene orgoglioso! e come sono belli!!


Collassiamo sulle sedie intavolando notevoli discussioni su concetti filosofici e ultraterreni.

Michele: "E' la terza volta che lo stesso UFO ci passa sopra la testa... in quanto tempo lo farà il giro del mondo??"
Io: "ma perchè il chitarrista ha un nome femminile? Jennifer Maidman? che ha detto?? Ma qual'è Robert Wyatt?? la sassofonista forse..."

Il concerto stava per finire, mentre la truppa si dirige verso le bancarelle, decido di fare un salto sotto il palco per vedere la tanto agognata Cristina.

Arrivata alla destinazione mi fermo attonita per un minuto... non era possibile!!!
Era la piccola bottega degli orrori!!!



Tanto per iniziare:
1)il chitarrista era una donna, il suo nome era effettivamente Jennifer Maidman, donna.. (P.S. sul web non esiste una foto di sta tipa, forse Tere ha ragione quando dice che ha fatto l'operazione...)
2) Sarah Jane Morris è fuori come un balcone, aveva i capelli che le volavano dalla testa, un vestitino verde pisello e rosa a fiorellini un toppino e gonna a pieghe, che durante i suoi balli tribali rendeva un pò scandalosi i suoi movimenti.

3) la Donà di certo non me la immaginavo bella, ma il contrasto tra la Morris e lei vestita di scuro, con sto ciuffo sugli occhi, la già citata simpatia lombarda, la pretesa di voler fare balletti simpatici con il resto di fusi inglesi (un po' "palo vestito" è...), insomma, tutto questo rendeva diciamo un po' buffa la figura di Cristina.


Fatto sta che ho cominciato a ridere, ma nemmeno allo zelig così! Anzi, nemmeno al Rocky Horror Picture Show, da dove sembravano usciti tutti i personaggi di quel palco!!

Bellissimo, mi sono veramente divertita, anche perchè, diciamo la verità,... brave lo sono state!

Tere sulla strada del ritorno: "Io con i brutti non riesco a parlarci..."