PASQUA 2005

Le solite cose: amici & cani, mare & Mari...

L'obelisco

Prima Tere lo intuisce...



...poi Trinity lo circuisce!!

Da OIO a casa nostra

Per andare da "Oio a casa mia" s'era prenotato, ma come noi qualcun altro aveva prenotato per lo stesso posto, stesso numero, stessa sera...il nostro posto!
Ma non c'è problema, il nostro Oio ha la soluzione: una saletta "privata"... "ve sta bene?"
Scendiamo delle scalette facendo attenzione a due paia di zoccoli e qualche straccio abbandonati sulle scale e approdiamo nel paradiso!!
Tale sala vantava al suo interno:
- due damigiane di vino,
- foto della AC Roma e dei suoi bambini (...) sulle pareti,
ma soprattutto
- una consolle piena di cd (da segnalare dischi der Califfo e de Gabriella Ferri) a nostra disposizione!!!



mejio de così nun ce poteva annà....grande Oio!

Ah! lui, nella carbonara, ci mette un uovo e un albume a porzione!
e a chi gli dice che "c'è troppo uovo", lui risponde "ma vedi d'annà a ffa nculo!"

Meno male che le quadriennali sono ogni 4 anni...

Fan finta di interessarsi ai quadri...




...si intuisce che covano qualcosa...




...e poi la libera interpretazione!!






L'ARTE SIAMO NOI!!!

L'ultimo furto

La scorsa settimana è stata piena di insidie e loschi tranelli tesi da potenze oscure e incontrollabili, ma sabato notte i momenti di buio si dileguano, grazie alla potente magia luminosa sprigionata da LE TORCE NELLA ROCCIA del GIARDINO SEGRETO, estratte con l'aiuto del prode cavaliere Sir Stephan Mc Nicholson.




...m'illuminano d'immenso...

Waiting for 2 Bicchies

I Capolavori del Guggenheim
03.03.2005 - 05.06.2005
Scuderie del Quirinale. Piazza del Quirinale. Via XXIV Maggio, 16.
0639967500; 0639967200
Dom-gio h10-20, ven-sab h10- 22.30
Da €9 a €10,50
Alle Scuderie del Quirinale a Roma oltre 75 capolavori dai musei Guggenheim di New York, Bilbao e Venezia. Picasso, Renoir, Miró, Kandinsky, Monet, Pollock, Cezanne, Mondrian, Léger, Rothko, Ernst, Klee: questi sono solo alcuni dei nomi dei 50 artisti esposti.La mostra - realizzata dalla Solomon R. Guggenheim Foundation con Azienda Speciale Palaexpo e MondoMostre - è un appuntamento imperdibile per chi ama l'arte del Novecento: opere famose come Palazzo Ducale di Monet, Paesaggio con neve di Van Gogh, L'Italiana di Matisse, oltre a quadri di Picasso, Seurat, Rousseau, Chagall, Delaunay, Pollock, Tanguy... Un viaggio emozionante nei percorsi artistici del secolo scorso.



Munch 1863 - 194410.03.2005 - 19.06.2005
Complesso del Vittoriano. Via San Pietro in Carcere
066780664
Lun-giov h9.30-19.30; ven-sab h9.30-23.30; dom h9.30-20.30
€9, rid. €6,50
Un centinaio di opere (di cui circa 60 olii) del grande maestro norvegese anticipatore dei temi dell'Espressionismo, artista dell'angoscia esistenziale moderna. Prestiti dai più noti musei internazionali e dalle più importanti sedi espositive norvegesi. Fortemente influenzato dalla cultura nordica di quegli anni, soprattutto letteraria e filosofica, dai drammi di Ibsen e Strindberg alla filosofia esistenzialista di Kierkegaard e alla psicanalisi di Sigmund Freud, Munch alle figure della realtà esterna ed oggettiva, oppone le immagini della sua tormentata visione interiore, sostituendo gli aspetti concreti del mondo con gli ossessionanti fantasmi che costellano la sua complessa intimità.

"MA ormai gli hanno rubato tutto....(Annarosa)"



Mauritius Cornelius Escher
22.10.2004 - 28.03.2005
Musei Capitolini. Piazza del Campidoglio
0639967800.
Prenotazioni: lun-ven h 9-18, sab h 9-13Mar-dom h 9-20 (la biglietteria chiude alle 19). Lunedì chiuso
Intero €7,80 ridotto €5,80 con visita ai Musei inclusa Guardaroba gratuito per borse, zaini, passeggini ed ombrelli
Il visionario artista olandese propone un'arte contaminata dal pensiero scientifico. Le sue realizzazioni sono celebri infatti per l'uso fantasmagorico degli effetti ottici: si va da paesaggi illusionistici a prospettive invertite, frutto di una inesauribile vena fantastica che incanta e sconcerta a un tempo.
Nelle sue operre l'ambiguità visiva diventa inoltre ambiguità di significato, con la conseguenza che i concetti di positivo e negativo, corretto e scorretto divengono interscambiabili.

XIV Quadriennale di RomaGalleria Nazionale d’Arte ModernaPeriodo di apertura9 marzo – 31 maggio 2005
Ingressoviale delle Belle Arti 131. Accesso disabili da via Gramsci 73
Orario8.30-19.30.
Ingresso consentito fino alle ore 18.45Lunedì chiuso
BigliettoIntero € 8,00Ridotto € 6,50
Il biglietto d’ingresso consente la visita della mostra XIV Quadriennale e della collezione permanente della Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Come raggiungere la sede espositiva:
In metropolitana, Metro A fermata (Flaminio).
In autobus, dalla Stazione Termini, Linea 360 (Muse) per 10 fermate (Liegi/Ungheria). Quindi linea 19 (Risorgimento) per quattro fermate (Galleria Nazionale Arte Moderna). Oppure Linee 490, 495, 95, 88 fermata Piazzale del Fiocco.
Tram linee 3 e 19.
Casa Menghi motorini gratuiti.
Visite guidate su prenotazioneLa Quadriennale di Roma – FondazioneDr. Paola PallottaTel. 333.1563998
Ufficio venditePresso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, aperto di martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Per informazioniGalleria Nazionale d’Arte ModernaTel. 06.32298221La Quadriennale di RomaTel. 06.9774531(9.00-13.30 – 14.30-17.30, esclusi il sabato e la domenica)info@quadriennalediroma.org
per altre informazioni
http://www.romaturismo.it/v2/it/main.asp

Che mi scialo!!

bellissimo....

Nell'inferno di Von Trier

Immagina:
...sei un po' stanca, hai dormito poco le sere prima...
...fa freddo fuori, non ti va di uscire...
Prepari la cena, prendi "qualcosa" per rilassare i neuroni e decidi di vedere una videocasseta... ma non una comune videocassetta... un musical!
Che c'è di più bello di un musical in serate come questa?
Colori, danze... e poi la musica, il tutto ad amplificare le sensazioni prodotte dal film.

.... l'unica sensazione ad essere amplificata è stata l'angoscia: un inferno!




"E' apparsa una sorta di tortura, per Bjork, la partecipazione, nei panni della protagonista, al film di Lars Von Trier "Dancer in the Dark".
Quello tra la rockstar islandese e il regista è stato un rapporto turbolento fin dall'inizio.
Bjork si voleva occupare solo delle musiche, Von Trier l'insaziabile ha preteso di immortalare anche il suo volto infantile, dagli inconfondibili tratti lapponi.
Bjork diventare Selma, giovane immigrata dalla Cecoslovacchia e sull'orlo della cecità, è stato come annullarsi: "Ho sofferto, perché non sapevo accettare che quello che le accadeva fosse finzione; per me era tutto vero. La musica è gioia, il film è stato dolore".
"Mi sono sentito come un boia che la conduceva all'inferno", ha confessato Von Trier. "



Dancer in the dark (2000)

1. Overture
2. Cvalda
3. I´ve seen it all
4. Scatterheart
5. In the musicals
6. 107 steps
7. New world

Alba al Carrao

Cropani Marina, Agosto 2002


Annarì, ste foto non me le dovevi dare...

Il mostro all'opera

Mostro wrote: "Nel tempo libero (oramai tanto in questo periodo) mi sono rimessa su photoshop. Questo è il primo risultato"